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Special Projects
Prada x Axiom
Prada e Axiom Space, leader del settore spaziale e ideatore della prima stazione orbitale commerciale, presentano la prima rivoluzionaria partnership fra un’azienda aerospaziale e un marchio di lusso italiano per la realizzazione delle nuove tute della NASA destinate alla missione lunare Artemis III.
La missione, prevista per il 2025, sarà il primo sbarco sulla Luna con equipaggio dai tempi di Apollo 17, che risale al dicembre 1972, ma sarà anche il primo a portare una donna su questo satellite.
La tuta AxEMU fornirà agli astronauti potenzialità ancor più avanzate per esplorare lo spazio, offrendo al contempo alla NASA la possibilità di sfruttare i sistemi commercialmente sviluppati e di cui l’essere umano ha bisogno per accedere, vivere e lavorare sulla Luna e intorno ad essa. Le tute sono un’evoluzione del modello Exploration Extravehicular Mobility Unit (xEMU) della NASA e sono pensate per garantire una maggiore flessibilità e protezione in un ambiente ostile, oltre a essere dotate di strumenti specializzati per l’esplorazione e per le attività scientifiche. Grazie alle tecnologie applicate e al design innovativo, consentiranno inoltre di ampliare il raggio delle esplorazioni lunari come mai prima d’ora.
La missione, prevista per il 2025, sarà il primo sbarco sulla Luna con equipaggio dai tempi di Apollo 17, che risale al dicembre 1972, ma sarà anche il primo a portare una donna su questo satellite.
La tuta AxEMU fornirà agli astronauti potenzialità ancor più avanzate per esplorare lo spazio, offrendo al contempo alla NASA la possibilità di sfruttare i sistemi commercialmente sviluppati e di cui l’essere umano ha bisogno per accedere, vivere e lavorare sulla Luna e intorno ad essa. Le tute sono un’evoluzione del modello Exploration Extravehicular Mobility Unit (xEMU) della NASA e sono pensate per garantire una maggiore flessibilità e protezione in un ambiente ostile, oltre a essere dotate di strumenti specializzati per l’esplorazione e per le attività scientifiche. Grazie alle tecnologie applicate e al design innovativo, consentiranno inoltre di ampliare il raggio delle esplorazioni lunari come mai prima d’ora.